Descrizione
Nella Gazzetta Ufficiale n. 75 dello scorso 31 marzo sono pubblicati ì decreti del Presidente della Repubblica in pari data con i quali sono stati indetti, per domenica 8 e lunedì 9 giugno 2025, i cinque referendum popolari abrogativi ex art. 75 della Costituzione, dichiarati ammissibili con sentenze della Corte Costituzionale n. 11, n. 12, n. 13, n. 14 e n. 15, in data 20 gennaio - 7 febbraio 2025, aventi il numero progressivo corrispondente all'ordine di deposito delle relative richieste presso la Corte di Cassazione e le seguenti denominazioni:
- Contratto di lavoro a tutele crescenti - Disciplina dei licenziamenti illegittimi: abrogazione;
- Piccole imprese - Licenziamenti e relativa indennità: abrogazione parziale;
- Abrogazione parziale di norme in materia di apposizione di termine al contratto dì lavoro subordinato, durata massima e condizioni per proroghe e rinnovi;
- Esclusione della responsabilità solidale del committente, dell'appaltatore e del subappaltatore per infortuni subiti dal lavoratore dipendente di impresa appaltatrice o subappaltatrice, come conseguenza dei rischi specifici propri dell'attività delle imprese appaltatrici o subappaltatrici: abrogazione;
- Cittadinanza italiana: dimezzamento da 10 a 5 anni dei tempi di residenza legale in Italia
Opzione di voto in Italia per i residenti all'estero (AIRE)
Termine giovedì 10 APRILE 2025
I cittadini e le cittadine italiani/e residenti all’estero, regolarmente iscritti/e in AIRE e nelle liste elettorali, in occasione dei referendum votano per corrispondenza, ricevendo il plico elettorale al proprio indirizzo di residenza estera dall'Ufficio consolare competente.
In alternativa al voto per corrispondenza, gli elettori iscritti all'AIRE possono optare per il voto in Italia presso il proprio comune di iscrizione elettorale comunicando per iscritto (modulo in allegato) la propria scelta (OPZIONE) al Consolato entro il 10 aprile 2025.
La scelta di votare in Italia può essere successivamente revocata con una comunicazione scritta da inviare o consegnare all’Ufficio consolare con le stesse modalità ed entro la stessa data prevista per l’esercizio dell’opzione.
Voto degli elettori fuori sede
Termine domande domenica 4 MAGGIO 2025
In occasione dei referendum popolari abrogativi di domenica 8 e lunedì 9 giugno 2025, gli elettori che – per motivi di studio, lavoro o cure mediche – si trovino in un comune di una provincia diversa da quella del comune di iscrizione elettorale per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricade la data delle consultazioni referendarie, possono votare nel comune di temporaneo domicilio. Lo prevede l’articolo 2 del decreto-legge n.27/2025, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale, Serie generale, n.65 del 19 marzo 2025, che ne disciplina in via sperimentale le modalità.
Per poter esercitare il voto fuori sede, gli interessati, i cosiddetti elettori fuori sede, devono presentare domanda al comune di temporaneo domicilio utilizzando preferibilmente il modello allegato. Alla domanda, che può essere presentata personalmente o da altra persona delegata oppure in via telematica, è necessario allegare copia di un documento di riconoscimento in corso di validità; copia della tessera elettorale personale; copia della certificazione o di altra documentazione che attesti la condizione dì elettore fuori sede, ovvero le motivazioni di studio, lavoro o cure mediche per le quali l’elettore si trova temporaneamente domiciliato in un comune di una provincia diversa da quella di residenza.
La domanda di ammissione al voto fuori sede deve essere presentata al Comune di temporaneo domicilio entro domenica 4 maggio 2025 (35° giorno antecedente la data della consultazione), e può essere revocata con le stesse modalità entro il 25° giorno antecedente la data della consultazione, ovvero il 14 maggio.
Nella domanda l’interessato può manifestare la disponibilità a essere nominato presidente o componente di sezione elettorale speciale per il voto fuori sede nel comune di temporaneo domicilio.
Voto per corrispondenza elettori temporaneamente all'estero
Termine domande mercoledì 07 MAGGIO 2025
In occasione dei referendum abrogativi del 8-9 giugno 2025 trovano applicazione le disposizioni di cui all’art. 4 bis, comma 2, della legge 27 dicembre 2001, n. 459, che prevede che “Possono votare per corrispondenza nella circoscrizione Estero, previa opzione valida per un’unica consultazione elettorale, i cittadini italiani che, per motivi di lavoro, studio o cure mediche, si trovano, per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricade la data di svolgimento della medesima consultazione elettorale, in un Paese estero in cui non sono anagraficamente residenti. Con le stesse modalità possono votare i familiari conviventi con tali cittadini”.
Per votare per corrispondenza, l’elettore temporaneamente all’estero deve trasmettere al Comune nelle cui liste elettorali è iscritto, entro il 07 maggio 2025 una dichiarazione di opzione di voto per corrispondenza.
Il modulo di opzione può essere trasmesso:
- Per mezzo di posta elettronica ordinaria all’indirizzo: protocollo@comune.giavera.tv.it
- Per mezzo di posta elettronica certificata all’indirizzo: segreteria@pec.comune.giavera.tv.it
- Recapitata a mano all’ufficio protocollo della sede municipale di Giavera del Montello anche da persona diversa dall’interessato