L'Impegnativa di Cura Domiciliare si articola in 5 tipologie a seconda della non autosufficienza (verificata in base a criteri socio-sanitari):
ICD A: contributo economico per persone con disabilità gravissime e in condizione di DIPENDENZA VITALE che necessitano a domicilio di assistenza continua nelle 24 ore, accertata dai servizi sociali comunali e dallo specialista;
ICD B: contributo economico per persone con NON AUTOSUFFICIENZA accertata dal Medico di Medicina Generale e dai servizi sociali comunali; ICD M: contributo economico per persone con NON AUTOSUFFICIENZA accompagnata da demenza con GRAVI DISTURBI COMPORTAMENTALI, accertata dal medico di Medicina generale, dai servizi sociali comunali e dallo specialista ULSS;
ICD SLA: tipologia specifica di Impegnativa di Cura Domiciliare introdotta con DGR 571/2017 a favore di persone affette da Sclerosi Laterale Amiotrofica, la cui domanda deve essere corredata dalla certificazione di malattia rilasciata dai Centri di riferimento per le malattie rare e la valutazione viene effettuata in UVMD. La soglia massima dell’ISEE per l’accesso all’ICD SLA è fissata in € 60.000; Per richiedere ICD B, M e A la domanda si presenta tramite i Servizi Sociali del Comune; ICD P: interventi di promozione dell’autonomia personale e di aiuto personale, mediante contributo economico ovvero erogazione di prestazioni dirette, a favore di persone con disabilità grave e ISEE inferiore a € 60.000.
ICD F: interventi di Vita Indipendente, mediante contributo economico, a favore di persone in età adulta, con capacità di autodeterminazione e grave disabilità fisico-motoria e ISEE inferiore a € 60.000. Per richiedere ICD P e F ci si deve rivolgere al servizio ULSS di presa in carico (Servizio Età Evolutiva o Servizio Disabilità)